Caso Denis Bergamini, esclusa l’ipotesi suicidio. Le Iene riaccendono i riflettori sulla morte dell’ex calciatore del Cosenza.
Torna in prima pagina il caso Denis Bergamini, il calciatore del Cosenza morto ventinove anni fa per cause ancora da scoprire. In un primo momento gli inquirenti avevano preso in considerazione l’ipotesi del suicidio, una pista che per è stata accantonata portando alla riapertura delle indagini.
La morte di Denis Bergamini
Donato Bergamini, meglio conosciuto come Denis, era una delle stelle del Cosenza che alle fine degli anni Ottanta militava in Serie B. Nel novembre del 1989 viene ritrovato morto, schiacciato da un camion. In un primo momento gli inquirenti hanno archiviato il caso parlando di suicidio.
La versione dei fatti degli investigatori non ha mai convinto la sorella di Denis né molti dei suoi compagni di squadra, che non hanno dubbi sull’omicidio.
Il giorno prima della sua morte Donato, che si trovava a casa con i suoi familiari, riceve una telefonata che sembra turbarlo particolarmente. Del contenuto di quella telefonata non parlerà mai con nessuno.
Il giorno della sua morte Denis si trovava in ritiro con la sua squadra. Anche quel giorno ricevette una telefonata che lo avrebbe profondamente turbato. I giocatori del Cosenza vanno al cinema ma Denis Bergamini lascia la sala nel momento in cui si spengono le luci. Stando alle testimonianze il giocatore si sarebbe allontanato con due uomini mai rintracciati dagli inquirenti.
Il rapporto tra Bergamini e l’ex fidanzata Isabella Internò
L’ultima persona ad aver visto Denis è stata l’ex fidanzata, Isabella Internò. Secondo la ragazza Donato le avrebbe comunicato il suo desiderio di lasciare l’Italia. I due sarebbero saliti in macchina per dirigersi a Taranto, da dove si sarebbero imbarcati. Proprio sulla strada per Taranto, stando a quanto raccontato dall’ex fidanzata, Denis sarebbe sceso dalla macchina e avrebbe deciso di farla finita gettandosi sotto a un camion in corsa.
Il processo chiuso per suicidio
Sono tanti, tantissimi i dubbi sollevati dalla famiglia e dagli amici dell’ex calciatore. Il processo viene chiuso per suicidio. A distanza di anni i familiari di Denis Bergamini ricevono una chiamata da parte di un autista che si sarebbe trovato proprio alle spalle del camion guidato da Raffaele Pisano, il mezzo che avrebbe travolto Bergamini.
I nuovi indizi sulla morte di Denis Bergamini: si tratterebbe di omicidio
Negli anni sono emerse alcune ipotesi legate alla droga e al calcio scommesse. Nessuna di queste ipotesi ha mai trovato conferme o riscontri. Gli ex compagni di squadra di Bergamini sottolineano l’atteggiamento morboso di Isabella, ex fidanzata di Denis. Poco prima della fine del rapporto, la ragazza rivela di essere incinta. Lui sarebbe stato disposto a riconoscere il figlio ma non a sposare la ragazza. Sotto la pressione dei suoi familiari, Isabella decise di abortire. Pochi giorni dopo i due si sarebbero lasciati.
Dopo la rottura del fidanzamento, Isabella confessò ad alcune amiche che i suoi parenti avrebbero voluto ucciderlo per difendere l’onore della famiglia di lei.
Stando alle ultime indagini, Denis Bergamini sarebbe stato ucciso. Morto per asfissia meccanica. Soffocato. Il corpo, già senza vita, sarebbe stato adagiato sulla strada.
Isabella e Raffaele Pisano, il conducente del camion che avrebbe travolto Donato, sono al momento indagati per la morte dell’ex calciatore del Cosenza.